SE VOI FOSTE IL GIUDICE…

La famiglia di fatto ha gli stessi diritti della famiglia legittima in caso di risarcimento da morte del congiunto?

IL CASO:

A seguito di incidente stradale era venuto a mancare il convivente della signora Bianchi.

La loro relazione, duratura e stabile, aveva dato origine a una seconda famiglia di fatto, dalla quale era nata anche una figlia.

A seguito dell’incidente la convivente aveva chiesto di partecipare alla ripartizione del danno non patrimoniale, pagato dall’assicurazione, in concorso con la famiglia legittima, formata dalla moglie e da un’altra figlia.

La difesa della moglie aveva contestato la richiesta sulla base del fatto che il defunto aveva una famiglia legittima che era l’unica vantare diritti in relazione al risarcimento;   la legge fa riferimento alla categoria dei “prossimi congiunti” quali soggetti aventi diritto al risarcimento del danno morale e che  presuppone l’esistenza di rapporto giuridico di coniugo, che nel caso di una “convivente” non è rinvenibile.

Se voi foste il giudice come risolvereste il caso?

SOLUZIONE